Punti chiave
🪪 Quali documenti di identità servono per aprire il fascicolo?
Carta d’identità, patente o passaporto validi, più codice fiscale o tessera sanitaria.
🏠 Cosa presentare se l’indirizzo attuale non coincide con quello sul documento?
Una bolletta recente o un certificato di residenza.
🌍 Quali sono i requisiti anagrafici di età per ottenere il prestito?
Almeno 18 anni all’erogazione e generalmente non oltre 70-75 (83 per pensionati) alla scadenza.
👤 Quali documenti deve presentare un cittadino extra-UE?
Permesso o carta di soggiorno in corso di validità.
💼 Quali prove di reddito devono fornire i lavoratori dipendenti?
Ultima busta paga (spesso le ultime due) e Certificazione Unica; talvolta contratto o certificato di servizio.
👴 Quali documenti reddituali servono ai pensionati?
Cedolino pensione recente o modello OBIS M e la CU.
📂 Quali carte deve consegnare un lavoratore autonomo?
Ultima dichiarazione dei redditi con ricevuta di invio, F24 pagati, certificato partita IVA e visura o attestazione d’iscrizione.
🏢 Di cosa ha bisogno una società?
Bilanci o dichiarazioni fiscali recenti, visura camerale aggiornata e statuto.
📃 Perché la banca chiede gli estratti conto degli ultimi mesi?
Per verificare flussi di cassa e che la rata resti entro circa un terzo del reddito netto.
🏡 Quali documenti accompagnano un’ipoteca immobiliare?
Atto di provenienza, visura e planimetria catastale, certificato di destinazione urbanistica ed eventuale perizia.
🤝 Che cosa deve presentare un garante personale?
I propri documenti anagrafici e reddituali come quelli richiesti al richiedente.
✍️ Quali moduli vanno sempre firmati?
Domanda di finanziamento, informativa privacy, documento di sintesi e consenso all’accesso alle banche dati.
💻 Come si possono inviare i documenti online?
Con scansioni leggibili, firma digitale o SPID livello 2.
🔄 Quali allegati servono per un prestito di consolidamento debiti?
I conteggi estintivi dei finanziamenti da estinguere.
🚗 Che cosa si allega per un prestito finalizzato all’acquisto di un’auto?
Il preventivo o il contratto di vendita del veicolo.
🌱 Quali documenti aggiuntivi richiede un prestito “green”?
Attestati energetici o preventivi tecnici sull’intervento.
🔐 Perché è utile preparare i documenti in anticipo?
Accelera l’istruttoria e facilita la definizione di importo, durata e condizioni.
Documenti necessari per ottenere un prestito
Per l’ottenimento di un prestito l’ente erogatore esamina un fascicolo che dimostri identità, residenza, capacità di rimborso e idoneità delle garanzie. Predisporre con anticipo i documenti riduce i tempi di istruttoria e facilita la definizione di importo, durata e condizioni economiche.
Il nucleo anagrafico comprende un documento d’identità in corso di validità (carta d’identità, patente o passaporto), il codice fiscale o la tessera sanitaria e, se ammesso, l’identità digitale SPID livello 2 quale sostituto online del formato cartaceo. Vanno allegati l’IBAN di un conto corrente intestato al richiedente e, quando l’indirizzo differisce da quello sul documento, una bolletta recente o un certificato di residenza; per cittadini UE è sufficiente l’attestazione di iscrizione anagrafica, mentre per extra-UE occorrono permesso o carta di soggiorno validi. Lo stato di famiglia può essere richiesto per verificare eventuali carichi di mantenimento; i principali requisiti anagrafici prevedono età minima di 18 anni e massima fra 70 e 75 anni a scadenza (talvolta 83 anni per i pensionati), oltre alla residenza in Italia e all’assenza di segnalazioni negative nelle centrali rischi salvo garanzie compensative.
La prova del reddito varia secondo la posizione lavorativa. Per i dipendenti servono l’ultima busta paga (spesso le ultime due), la Certificazione Unica e, se richiesto, il contratto di lavoro o un certificato di servizio con anzianità e TFR maturato. I pensionati presentano cedolino recente o modello OBIS M e la CU. Autonomi e professionisti forniscono l’ultima dichiarazione dei redditi (talvolta due esercizi), ricevute di presentazione telematica, modelli F24 quietanzati, certificato di attribuzione della partita IVA e, se iscritti al Registro imprese o ad albi, visura camerale o attestazione d’iscrizione. Per società occorrono bilanci o dichiarazioni fiscali degli ultimi esercizi, visura camerale aggiornata, statuto e quadro degli affidamenti in essere. In qualunque caso gli estratti conto degli ultimi due-tre mesi consentono di verificare la regolarità dei flussi di cassa e il rapporto rata/reddito, che di norma non deve superare un terzo del netto mensile.
La sezione garanzie documenta beni o coobbligati a copertura del credito. In presenza di ipoteca immobiliare si allegano atto di provenienza, visura e planimetria catastale, certificato di destinazione urbanistica ed eventuale perizia estimativa. Una fideiussione personale impone al garante la consegna dei propri documenti anagrafici e reddituali; se la formula scelta è la cessione del quinto vanno aggiunti dichiarazione di quota cedibile e certificato di stipendio con benestare del datore di lavoro. Alcuni istituti richiedono polizze CPI o TCM, il relativo progetto di contratto e l’informativa precontrattuale. Sempre necessario il consenso alla consultazione delle banche dati creditizie e, se presenti impegni in corso, la liberatoria dei precedenti finanziatori.
Determinati prestiti impongono allegati specifici: preventivo o contratto per finanziamenti finalizzati (auto, arredi, spese mediche), conteggi estintivi per consolidamento debiti, attestati energetici o preventivi tecnici per prestiti “green”. In presenza di un coobbligato si raccolgono identità, codice fiscale ed evidenze di reddito del garante.
Completano il fascicolo la domanda di finanziamento firmata, l’informativa privacy, il documento di sintesi con tassi e spese e, se previsto, il Prospetto europeo standardizzato. La consegna può avvenire in filiale tramite originali o copie conformi oppure online con scansioni leggibili, firma digitale o SPID: modalità e accuratezza dell’invio incidono direttamente sulla rapidità con cui la banca conclude la valutazione.